Reddito di cittadinanza addio. Altri mille casertani raggiunti dall’sms dell’Inps

26 Agosto 2023 - 19:09

33mila, in totale, le famiglie che ieri hanno ricevuto la comunicazione della sospensione del sussidio.

CASERTA. Sono circa 33mila le famiglie che ieri hanno ricevuto la comunicazione tramite sms o email che li informa della sospensione del Reddito di cittadinanza da agosto. Nel casertano dopo i circa 7mila percettori già raggiunti dalla comunicazione a luglio, un altro migliaio è stato contattato dall’Inps proprio nella giornata di ieri.

Si tratta, fa sapere l’Inps, di nuclei senza minori, disabili o over 60. I 33 mila destinatari di oggi si sommano ai 154mila che hanno ricevuto il messaggio lo scorso 28 luglio, suscitando le polemiche delle opposizioni per il mancato preavviso del governo. I nuclei familiari che stanno perdendo il Reddito di cittadinanza – dopo averne fruito quest’anno per sette mensilità – sono nella maggioranza dei casi con un solo componente: erano 113.596 sul totale di 154.507 interessati a fine luglio (73,5%) e 21.458 su 33.765 contattati a fine agosto (63,5%). L’età media, aggiunge l’Inps, è intorno ai 40 anni. Dal primo settembre, ricorda l’istituto di previdenza sociale, tutti i destinatari di questo messaggio potranno presentare domanda per il Supporto per la formazione e il lavoro (Sfl), lo strumento con cui l’esecutivo ha deciso di sostituire il vecchio Reddito di cittadinanza. Chi ha i requisiti per accedere al nuovo sussidio potrà essere avviato a un percorso di professionalizzazione e inserimento lavorativo e ricevere 350 euro mensili per 12 mesi.

In totale sono 229.080 le famiglie coinvolte dallo stop al Reddito di cittadinanza, dopo averne fruito per sette mensilità nel 2023. Dopo i primi 154.507 nuclei interessati a fine luglio e gli altri 33.765 di fine agosto, seguiranno altri messaggi di avviso di stop al sussidio. Per i prossimi mesi l’Inps ne stima altri 17.317 a settembre, 12.784 a ottobre, 6.844 a novembre, 3.863 a dicembre. Sono circa 40.800, dunque, le famiglie che riceveranno la comunicazione tra settembre e dicembre. Per i destinatari del messaggio resta la possibilità di essere presi in carico dai servizi sociali entro il 31 ottobre e di continuare a fruire del Reddito di cittadinanza oltre le sette mensilità, fino a dicembre 2023. Dei 159mila nuclei interessati dalla comunicazione di fine luglio, circa 4.500 sono rientrati nel beneficio