Salvatore Bizzarro estraneo al sequestro di beni da 30 milioni. Le dovute scuse di CasertaCe all’imprenditore di Marcianise

26 Luglio 2024 - 17:14

Facciamo letteralmente il diavolo a quattro per garantire informazione di qualità con mezzi limitatissimi. Abbiamo sbagliato. Bizzarro è stato coinvolto, seppur per pochi minuti, avendo rimosso rapidamente la notizia, in una vicenda in cui non c’entra nulla

MARCIANISE (gianluigi guarino) – Mercoledì mattina CasertaCe ha pubblicato per pochi minuti la notizia di un sequestro finalizzato alla confisca per beni da 30 milioni di euro, collegandola alla figura dell’imprenditore di Marcianise Salvatore Bizzarro.

In realtà il provvedimento, come abbiamo scritto subito dopo, riguardava un altro imprenditore, ossia Clemente Izzo di San Felice a Cancello.

CasertaCe compie tanti sforzi per garantire un’informazione completa e non filtrata. A volte capita anche di sbagliare e capita perché noi siamo rimasti comunque un giornale di piccole dimensioni, proprio per evitare contatti impropri con mondi non precisamente raccomandabili dell’imprenditoria casertana.

Stavolta siamo incappati in uno sbaglio, dovuta ad un’erronea consultazione del nostro archivio.

Salvatore Bizzarro non c’entra nulla con il decreto emesso dal tribunale misure di prevenzione.

Le scuse al signor Bizzarro sono dunque dovute. Non ci siamo mai sottratti da questa che riteniamo naturale espressione di onestà intellettuale. Si può anche sbagliare e abbiamo sbagliato.