TUTTI I NOMI. CORRUZIONE A CASERTA. C’è la prima data del processo a Casale, Marzo, Biondi e altri otto
8 Dicembre 2024 - 09:58
CASERTA – È stata fissata l’udienza preliminare per 11 persone accusate di essere coinvolte in un’inchiesta sugli appalti truccati a Caserta, legata alla corruzione elettorale, coordinata dai pubblici ministeri Giacomo Urbano e Armando Bosso.
ll processo inizierà il 1° aprile davanti al gup Maria Pasqualina Gaudiano e vede imputati gli ex assessori Massimiliano Marzo ed Emiliano Casale, anche vicesindaco, i dirigenti del comune Franco Biondi e Giovanni Natale; i dipendenti comunali Giuseppe Porfidia e Gaetano Di Tora; Magdi Khachermi, collaboratore di Marzo; gli imprenditori Gioacchino Rivetti, Raffaele Nunziante, Pasquale Marotta e Gennaro Rondinone.
Si tratta della prima delle due inchieste giudiziarie che hanno scosso il comune di Caserta. Dopo questa, divenuta nota come l’ordinanza di Sant’Antonio, essendo emersa il 13 giugno, la procura di Santa Maria Capua Vetere nel settembre scorso ha chiesto l’arresto (di nuovo) agli arresti domiciliari per Franco Biondi, ritenuto al centro di un giro di affidamento di lavori truccati, in parallelo con il fratello Giulio Biondi, dirigente ora in pensione a San Nicola la Strada.