Uccise l’amico nel giorno di Pasqua con 30 coltellate, parte il processo

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, i due avevano deciso di festeggiare insieme Pasqua. Complice l’alcol, riemersero vecchi rancori e ne nacque un diverbio degenerato nel sangue.

PASTORANO Riparte a gennaio il processo contro Ihor Varvarchyn, il 49enne ucraino accusato dell’omicidio del connazionale Pavlo Zaporozhets. Il fatto avvenne la sera di Pasqua, all’interno di un container, a Pastorano.

In Corte d’Assise l’apertura dell’istruttoria dibattimentale e l’escussione dei testi di polizia giudiziaria che intervennero al momento dell’accaduto.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Capua, i due connazionali avevano deciso di festeggiare insieme Pasqua. Complice l’alcol, riemersero vecchi rancori e ne nacque un diverbio degenerato nel sangue. Pavlo venne prima tramortito con una padellata alla testa, cadde a terra e mentre era in posizione prona venne colpito da 30 fendenti con un coltello da cucina.