ELEZIONI REGIONALI. Si va risolvendo l’ultimo rebus: Graziano fuori, Grimaldi dentro. Ecco perchè il Pd conquista 8 seggi e non 10. TUTTI GLI ELETTI CASERTANI

22 Settembre 2020 - 20:38

Il quoziente del teverolese era proprio il decimo, per cui…

 

CASERTA – Nel calcolo di uno dei quozienti regionali, fondamentali per l’attribuzione dei seggi, avevamo utilizzato la percentuale e non, come afferma la legge elettorale assurda vigente in Campania, il numero assoluto. Ciò aveva determinato l’attribuzione al Pd di 6 seggi pieni e 4 frazionali. In realtà i seggi sono 8. Precisamente 6 pieni e 2 frazionali.

Siccome stamattina abbiamo detto che quello di Stefano Graziano, cioè il secondo la Pd di Caserta, sarebbe stato il più frazionale dei frazionali, cioè il decimo, è chiaro che con 8 seggi assegnati al suo partito, Graziano, unitamente a suo zio Marrazzo, anche lui consigliere regionale uscente, non rientrerà in consiglio.

Per cui, adesso il discorso dei 4 seggi casertani alla maggioranza, cioè due pieni a Gennaro Oliviero e a Giovanni Zannini, i due frazionali a Maria Luigia Iodice di Noi Campani e a Enzo Santangelo di Italia Viva, smbra abbastanza blindato.

Dall’altra parte, Forza Italia entrerà quasi sicuramente con un suo seggio a Caserta e dunque saranno pure 4 i consiglieri eletti all’opposizione: Gianpiero Zinzi per la Lega, Alfonso Piscitelli per Fratelli d’Italia, Massimo Grimaldi per Forza Italia e Aversano per 5 Stelle.