Un pezzo della Casertana a Euro2020
10 Giugno 2021 - 08:00
Un pezzo della Casertana a Euro2020
Il calcio europeo è pronto a vedere andare in scena Euro2020, la competizione itinerante che si giocherà in giro per il Vecchio Continente. Gestita dalla UEFA, l’evento oltre a decretare la nazionale più forte e con il miglior gioco, servirà come vetrina di lancio per i talenti. Tant’è vero che i principali bookmakers impazzano con le scommesse calciomercato, invitando gli utenti a sfidare la sorte indovinando i campioni che futuro avranno.
Tra le tante nazionali attese c’è l’Italia di Roberto Mancini. Il CT è chiamato a riscattare gli Azzurri dopo la delusione della mancata qualificazione ai Mondiali 2018 in Russia. Al tecnico il merito di creare una squadra a sua immagine e somiglianza. Mancini si è circondato anche di un ottimo staff tecnico, fatto di elementi eccezionali e di grande talento. Dopo l’ex sampdoriano Attilio Lombardo, tra i preparatori dei portieri c’è anche un pezzo di Caserta e si tratta di Massimo Battara. Il preparatore dei portieri dello staff del ct Roberto Mancini, genovese di nascita, ha difeso i pali della Casertana tra il 1986 ed il 1989, collezionando 85 presenze con la casacca rossoblù. Una modesta carriera per Battara, durata 15 anni e terminata nel 1995 nel Sassuolo.
Il consigliere regionale casertano Gianpiero Zinzi ha commentato l’entrata nello staff di Mancini così: “È il caso di dire siamo in buone mani”. A conferma di quanto di buono ha fatto l’ex portiere tra le fila della Casertana. 85 presenze tra i pali della formazione campana condite da 69 reti subite. Massimo Battara e il CT della Nazionale hanno condiviso l’esperienza al City dal 2019 al 2013.
La carriera da preparatore di Massimo Battara
Divenuto preparatore dei portieri in seguito al ritiro, inizia al Modena da allenatore in 2ª e preparatore dei portieri, successivamente avrà la 1ª esperienza all’estero nel Al-Ittihad collaborando con l’allenatore Giuseppe Dossena. Nel 2001 entra nello staff tecnico del Napoli.
Il 10 luglio 2005 entra nello staff di Antonio Soda allo Spezia. Il 16 luglio 2008 in seguito al fallimento della società, è costretto ad annullare il contratto. Il 19 novembre con l’assunzione di Soda diventa allenatore in seconda col Benevento. Il 24 giugno 2009 in seguito alle dimissioni di Soda lascia il club. Il 24 dicembre diventa preparatore dei portieri al Manchester City di Roberto Mancini. Il 15 maggio 2013 lascia i citizen dopo l’esonero di Mancini avvenuto due giorni prima.
Il 7 ottobre 2014 diventa preparatore dei portieri allo Schalke 04 allenato da Roberto Di Matteo. Il 26 maggio 2015, dopo le dimissioni di Di Matteo, lascia l’incarico.
Il 23 luglio 2015 diventa preparatore dei portieri di David Platt al Pune City, 2ª edizione del Campionato Indiano ISL (Indian Super League).
Il 6 giugno 2016 dopo la nomina di Roberto Di Matteo come allenatore dell’Aston Villa diventa preparatore dei portieri. Il 13 ottobre con la nomina di Steve Bruce come nuovo allenatore, si dimette dal club inglese.
Il 12 luglio 2017 viene nominato nuovo preparatore dei portieri dello Zenit San Pietroburgo chiamato dal tecnico Roberto Mancini. Il 15 maggio 2018 dopo le dimissioni di Mancini si svincola dal club russo.
Il 23 maggio entra nello staff dell‘Italia chiamato dal nuovo ct Roberto Mancini.