SAN FELICE A CANCELLO. Rubati, nella stanza del Segretario comunale, i moduli per i referendum sulla giustizia. La ricostruzione del capo dei dirigenti

21 Luglio 2021 - 11:20

Erano stati consegnati il giorno 30 giugno. Il primo Giuseppe Principe era in permesso, quando è arrivato il due i moduli erano già scomparsi e…

 

SAN FELICE A CANCELLO – (Fabio Gagliardi) Dopo la scomparsa dei modelli per il referendum proposto dalla Lega avente ad oggetto riforma del CSM, separazione carriere dei magistrati, limiti agli abusi della custodia cautelare, abolizione del decreto Severino, riforma del CSM, responsabilità diretta dei magistrati ed equa valutazione dei magistrati, il Segretario Comunale del comune di San Felice a Cancello, Giuseppe Principe, fa sapere che si è subito attivato, nei giorni seguenti, a denunciare l’accaduto all’Autorità Giudiziaria, che, a quanto ci risulta, si sta già muovendo per individuare i responsabili. Il Segretario comunale Principe formula una sua spiegazione: “Subito dopo la consegna dei modelli, fattami dalla Dott.ssa Antonella Lettieri, provvedevo a vidimarli e a conservarli presso la mia stanza. Il giorno seguente, ossia 1° luglio scorso, non ero presso la Casa Comunale, in quanto mi trovavo in permesso autorizzato. Il trafugamento è avvenuto nella giornata del 2 luglio. Al mio rientro – spiega il segretario – non ho trovato i documenti, tant’è che sono stato informato da un dipendente, il quale mi comunicava che la porta del mio ufficio, quel giorno, cioè sempre il 2 luglio, era rimasta aperta. Ho rovistato in tutta la mia stanza, ma non ho trovato alcunché. Il 5 luglio

(aggiungiamo noi, dato che il 3 e il 4 gli uffici sono rimasti chiusi, essendo sabato e domenica, n.d.c.), poi, ho provveduto a comunicare l’accaduto all’A.G. di Santa Maria Capua Vetere, la quale si è subito attivata. Spero che vengano individuati e puniti i colpevoli. Tali atti sono davvero deplorevoli”.