CASERTA. Droga nel circolo, Capasso in aula: “Guadagni da 25mila euro al giorno”
29 Novembre 2022 - 16:07
CASERTA/MADDALONI – Ha avuto inizio il processo d’Appello sullo spaccio di droga nel circolo sportivo della frazione di San Clemente, al confine tra Caserta e Maddaloni svoltosi con rito abbreviato.
Durante l’ultima udienza il neo collaboratore di giustizia Francesco Capasso ha svelato i meccanismi dello spaccio che gli permetteva di incassare fino a 25mila euro al giorno. Cifra resa possibile dalla vendita di oltre 20 chili di stupefacenti al mese.
In primo grado il gup ha condannato Luigi Belvedere a 14 anni e 10 mesi; Francesco Capasso 10 anni; Vincenzo De Lucia a 6 anni, Gaetano Ferrante 5 anni e 8 mesi; Massimiliano Luiso 5 anni e 4 mesi, Michael Natale 5 anni e 4 mesi; Vincenzo Alfredo Natale 5 anni e 8 mesi; Celestino Pasquariello 5 anni e 8 mesi; Luca Piscitelli 9 anni e 4 mesi; Salvatore Piscitelli 5 anni e 1 mese; Umberto Zampella 6 anni e 10 mesi. L’unico assolto Valerio Pasquariello. Gli imputati sono di Caserta, Caiazzo, Casagiove, San Prisco, Maddaloni e Caivano.
Il gruppo si reggeva su una struttura fondata sull’affiliazione fra i soggetti membri, tutti giovani casertani e caivanesi, legati tra loro da rapporti di parentela e di amicizia, quattro dei quali risultano già attinti da precedenti provvedimenti restrittivi. In particolare si evidenzia la scaltrezza e la pericolosità sociale degli indagati, in gran parte incensurati all’epoca dei fatti, pienamente determinati a perseguire con pervicacia l’attività illecita attraverso l’adozione di tutte le cautele finalizzate a consentire al gruppo di continuare ad operare adattandosi al mutamento delle circostanze.