CASERTANA-LATINA 1-1. Il post partita. Il presidente D’Agostino: “Se notiamo qualcosa di importante sul mercato non ci tireremo indietro”
28 Gennaio 2024 - 15:30
Nel post partita sono intervenuti in sala stampa Vincenzo Cangelosi e Giuseppe D’Agostino, il quale ha presentato il nuovo club manager Pasquale Granata.
CASERTA (alfonso centore)– Casertana-Latina ha regalato ai tifosi rossoblù un mix di emozioni, da un lato la squadra torna a girare bene e segnare dopo due digiuni consecutivi, ma dall’altro il risultato non sembra tornare. Non ha perso tempo il mister Vincenzo Cangelosi: “Non mi preoccupo della partita perché sono contento di come abbiamo giocato, pur avendo creato poco, ma questo è il calcio. Non è la mia idea di gioco chiudermi dall’inizio con molte persone dietro la linea della palla, non fa per me: io penso che per vincere bisogna prendersi dei rischi, quando attaccavamo lo facevamo con tanti uomini, poi si tratta di episodi e stasera ci è capitata anche un po’ di sfortuna”.
La formazione, orfana per 85’ di Adriano Montalto, così come successo a Benevento, non è riuscita a dare compattezza al modulo, costringendo così il mister a ripiegare su un falso nove tra Curcio e Tavernelli, schema criticato per la sua apparente inefficacia:
“ Non è il problema di falso nove, anche nel primo tempo, infatti, abbiamo creato tanto. Metto chi si sente fisicamente bene, poi, se ad esempio si fa male Proietti e lo devo cambiare, cambia anche il piano di gioco. Ho provato a mettere Toscano ma non riusciva. Montalto non aveva più di un quarto d’ora nelle gambe. Carretta? L’avevo tolto per preservarlo dalla squalifica, ma purtroppo ha visto un tocco di mano in area e si è fatto ammonire dalla panchina, così sarà diffidato alla prossima”.
Successivamente, al contrario delle solite successioni ai microfoni, è intervenuto il presidente Giuseppe D’Agostino, che ha presentato alle telecamere il nuovo club manager Pasquale Granata, descritto prima di tutto come un amico e un tifoso, oltre che un irreprensibile professionista.
Il ruolo di Granata nei falchi sarà quello di far dialogare la società tra le istituzioni, comprese ipoteticamente anche quelle di lega, garantendo anche un maggior peso politico della società.
Inoltre, su alcune domande di mercato e su un ulteriore acquisto in attacco, il presidente si è espresso in tal modo: “Bisognerebbe fare un po’ di chiarezza e definire alcune cose in campo prima, poi vedremo per il mercato. Abbiamo 5 attaccanti per 3 posti, perciò se ci sarà qualche uscita ci saranno anche entrate, ora prendere giocatori tanto per prenderli non serve a niente.
Ovviamente poi, se avremo qualche colpo importante tra le mani non ci tireremo di certo indietro.”