Olimpiadi Parigi 2024: per l’Italia dello skeet c’è Tammaro Cassandro

Il «cecchino» di Capua classe 1993 debutterà ai Giochi il 2 agosto per le qualificazioni.

CAPUA (Pietro De Biasio) – È l’estate di Parigi 2024, l’estate delle Olimpiadi. Tra le molte storie che accenderanno i cuori di milioni di spettatori in tutto il mondo, c’è quella di Tammaro Cassandro, atleta di tiro a volo classe 1993 di Capua. Tammaro Cassandro, nato il 5 aprile 1993, è un nome ben noto nel mondo dello sport. Dopo il sesto posto alle Olimpiadi di Tokyo 2020, si prepara ora per la sua seconda esperienza olimpica.

Con un argento ai Mondiali del 2019, quattro medaglie continentali e un terzo posto nelle Finali di Coppa del Mondo, il «cecchino» di Capua è determinato a far brillare il suo nome a Parigi. Lo «skeet» è la specialità di famiglia per Cassandro, che ha iniziato a tirare seguendo le orme del suo zio Ennio Falco, vincitore dell’oro olimpico ad Atlanta 1996.

Cresciuto con i consigli e il supporto dei genitori e formatosi sul campo di tiro a volo di Capua, Cassandro porta nel suo cuore la filosofia di «lottare per vincere». La data cruciale da segnare è il 2 agosto, quando farà il suo ingresso alle competizioni olimpiche di Parigi, cercando con determinazione di qualificarsi per le finali previste per il 3 agosto.

Con una laurea in giurisprudenza e un forte legame familiare, Tammaro Cassandro è pronto a affrontare le sfide che Parigi 2024 gli riserverà. Il suo sogno nel cassetto è chiaro: conquistare la sua prima medaglia olimpica, un traguardo che è solo a un tiro di distanza.