Muore a 19 anni per una fuga di ammoniaca alla FrigoCaserta. La procura manda un tecnico a studiare le tubature
22 Gennaio 2025 - 13:40
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GRICIGNANO D’AVERSA – Il pm Criscuolo della Procura di Aversa Napoli Nord, colui che indaga sulla morte di Patrizio Spasiano, morto a 19 anni per una fuga di ammoniaca alla FrigoCaserta, con sede a Gricignano d’Aversa, ha avviato una serie di accertamenti presso il capannone della ditta, da quel maledetto 10 gennaio tenuto sotto sequestro dalla magistratura.
Nei prossimi giorni, presumibilmente l’inizio della settimana seguente, un tecnico incaricato dalla procura dovrà analizzare lo stato dei luoghi e soprattutto delle tubature da dove è iniziata la fuoriuscita.
Nel registro degli indagati sono finiti i nomi dei rappresentanti legali delle due aziende coinvolte nel tragico incidente, la FrigoCaserta di Gricignano d’Aversa e la Cofrin Società Cooperativa di Villaricca: Domenico Razzano, 43 anni, di Durazzano, e Alfonso ed Eramo Avola, di 49 e 53 anni, rispettivamente di Casoria e e Giugliano.
La prima azienda è quella teatro dell’incidente, dove erano in corso i lavori per i quali Patrizio era impegnato. La seconda è quella per la quale Spasiano era tirocinante con una paga mensile, come riferito dai familiari subito dopo la tragedia, di 500 euro mensili.