MONDRAGONE. Tra un mese arriva il cantiere di Bandiera Blu, occhio ai camorristi scarcerati e a piede libero. Ecco chi va controllato a vista
29 Agosto 2018 - 21:42
MONDRAGONE (g.g.) – Entro un mese, massimo due, Mondragone vivrà un momento che definire storico non è esagerato: lungo la Domiziana arriverà il mega-cantiere di Bandiera Blu e l’enorme collettore percorrerà lo spazio che separa l’inizio del cantiere alla zona del depuratore che dovrà, come in tutte le località balneare serie del mondo fare il suo “sporco lavoro” che consentirà finalmente al mare mondragonese di essere esattamente come quello di Gaeta e di altri luoghi in cui il bagno si può fare in tranquillità e in sicurezza.
Insomma, relativamente a quello è successo negli ultimi 30 anni nel litorale domizio, questa è una pagina di storia. Quei lavori vanno tutelati. C’è la garanzia di una presenza seria, esperta, delle forze dell’oridne, dei carabinieri di Mondragone che tanti, pesantissimi colpi hanno inflitto alle attività della camorra colpita da decine e decine di ordinanze e da centinaia di arresti.
C’è da stare dunque tranquilli. Massima sarà l’attenzione da parte di chi lo Stato rappresenta nel territorio per evitare disturbi e tentativi di estorsione.
Noi ci auguriamo che tutti gli ultimi scarcerati impresso una svolta alla loro vita. Però, qualche dubbio lo nutriamo, considerando la casistica e le percentuali di coloro i quali, finiti in carcere per reati legati alla criminalità organizzata, sono tornati a delinquere, puntualmente, quando dal carcere sono usciti.
E allora, un’occhiatina stabile nei mesi al cantiere di BandieraBlu bisognerà pur darla al neo scarcerato Luigi Fragnoli, figlio del boss Peppe Fragnoli. E da lì allargare lo sguardo ai movimenti di un Fabio Cavallo, libero da circa un anno anche lui solido rappresentante del clan Fragnoli. Stesso discorso per Gildo Russo, suocero di Gino Fragnoli e anche del camorrista dal soprannome simpatico: Giuseppe Gagliardi, detto Mangianastri, anch’esso in piena libertà per le strade di Mondragone.