MARCIANISE. Gara milionaria per la pubblica illuminazione. Ecco chi vincerà secondo noi tra gli applausi di Gaglione e Guerriero

MARCIANISE (g.g.) – Come ben sanno i nostri lettori, tra le attività laterali a quella giornalista di Casertace, presenti nell’oggetto della società editrice, c’è anche quella di “previsore gratuito di eventi di ogni genere”. In poche parole ogni nostro lettore può acquisire un pronostico che noi facciamo sullo stile di quelli che una volta i vecchi giornali facevano proponendo una propria schedina per il totocalcio o i numeri buoni del lotto. E una volta acquisito lo può utilizzare per scommettere veramente.

Oggi, anzi stasera, ci esercitiamo ancora una volta sulla divinazione dell’esito di una gara di appalto.

La città è quella di Marcianise, dove abita un sindaco che dice di se di avere la moralità di Giorgio La Pira, don Sturzo e Alcide De Gasperi messi insieme e che si riassumono, come un tutt’uno, come una sorta di crasi spirituale nel capiente cranio del primo cittadino. Veramente dobbiamo concentrarci come in una sorta di seduta spiritica per indovinare chi vincerà la gara per la concessione del servizio di gestione, manutenzione ed efficientamento energetico degli impianti di pubblica illuminazione.

Roba grossa. Roba da milioni di euro. Ma siccome, come abbiamo scritto prima, sulla poltrona di sindaco siede la reincarnazione per metempsicosi di La Pira, Sturzo e De Gasperi, non c’è alcuna pastetta da svelare e questa gara sarà realizzata con modalità trasparentissime, assolutamente irreprensibili. Per cui dobbiamo fare una roba tipo come quella che fecero Romano Prodi ed altri, quando organizzarono una seduta spiritica, per capire dove fosse Aldo Moro dopo il rapimento.

Ci siamo concentrati i tre spiriti, per qualche attimo di nuovo ripartiti individualmente, di Sturzo, De Gasperi e La Pira ci hanno comunicato il nome. Vincerà Citelum s.a. che batterà il collaudato Salvatore Liquori e il Consorzio Intesa. E tutto sommato sarà un esito positivo, se è vero com’è vero che due esperti professionisti e conoscitori della materia quali sono i consiglieri comunali del Pd Lorenzo Gaglione e Raffaele Guerriero incroceranno questa notizia con grande letizia, visto che da veri esperti quali abbiamo detto che sono, considerano la Citelum un’impresa di primissimo ordine, dunque potranno assaporare la soddisfazione e dovranno anche riconoscere al “giusto tra i giusti” Antonello Velardi di aver avuto perfettamente ragione, quando circa 7 mesi fa si misero a fare i discoli osando criticare il sindaco e minacciando addirittura di mandarlo a casa. Velardi disse loro: “In verità, in verità vi dico, dall’albero nascerà il frutto”.

A giorni, la commissione aggiudicatrice presieduta dal pro, bis, tris nipote di re Salomone, esaminerà i requisiti fondamentali presentati dalle tre imprese partecipanti.

Va beh, pure bisogna giocarla la partita. Pure Juventus-Chievo inizia dal minuto 0. Però, si sa già bene dall’inizio come andrà a finire.

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