La Procura ottiene la proroga. Altre indagini su Giorgio Magliocca, Rosato & Co.

6 Aprile 2025 - 11:29

I sostituti procuratori Gerardina Cozzolino e Giacomo Urbano, titolari del fascicolo, hanno avanzato al giudice per le indagini preliminari Daniela Vecchiarelli una richiesta di proroga delle indagini preliminari per altri sei mesi

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CASERTA – Serviranno ulteriori accertamenti per fare piena luce sull’inchiesta che coinvolge l’ex presidente della Provincia di Caserta, Giorgio Magliocca, nell’ambito di un’indagine condotta dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Aversa su un presunto sistema di appalti ottenuti in cambio di tangenti.

I sostituti procuratori Gerardina Cozzolino e Giacomo Urbano, titolari del fascicolo, hanno avanzato al giudice per le indagini preliminari Daniela Vecchiarelli una richiesta di proroga delle indagini preliminari per altri sei mesi, al fine di approfondire le dinamiche corruttive e chiarire le responsabilità dei soggetti coinvolti.

Oltre a Magliocca, risultano iscritti nel registro degli indagati diversi dipendenti pubblici e imprenditori. Tra questi: Cosimo Rosato e Alfonso Valente, entrambi di Marcianise; Luigi e Alfonso De Lucia di Vitulazio; Gerardo Palmieri, dirigente del settore Viabilità e Trasporti della Provincia di Caserta; l’imprenditore Gianpaolo Benedetti di Quarto e Adolfo Raimondo di Santa Maria Capua Vetere.

I reati ipotizzati, a vario titolo, includono la corruzione per l’esercizio della funzione e per atti contrari ai doveri d’ufficio, la frode nelle pubbliche forniture e l’affidamento di subappalti non autorizzati.

L’indagine resta aperta e gli inquirenti puntano a ricostruire la rete di relazioni e scambi illeciti che avrebbe condizionato l’assegnazione di lavori pubblici nel territorio provinciale. Nel collegio difensivo l‘avvocato Ferdinando Letizia