ASL CASERTA trasforma il COVID in show. Fino a due giorni fa Succivo a rischio lockdown, oggi quasi FREE

SUCCIVO – Nel focus

di ieri, vi abbiamo spiegato il metodo abbastanza arraffazzonato con cui l’Asl ha messo sotto la lente d’ingrandimento cinque comuni di Terra di Lavoro, San Felice a Cancello, Cesa, Succivo, Castel Morrone e Sant’Arpino, perché registrano un aumento del contagio da SARS-COV2 superiore alla media provinciale. Lo definiamo arraffazzonato perché si basa sul numero totale di attuale positivi e non sull’incremento del contagio in un dato periodo o basandosi sull’indice di Rt, che invece è alla base di ogni decisione del governo, a partire dalle aree gialle, rosse, arancioni eccetera.

Quando ieri CasertaCE vi ha fornito i dati dei 5 comuni a rischio zona rossa, abbiamo spiegato come la previsione di una chiusura comunale ci pareva troppo pessimistica e lontana dai dati sull’andamento giornaliero. Per Succivo, come per altre città del lotto attenzionato, abbiamo registrato un andamento provinciale che pare essere nella media dei giorni precedenti e non lontano da quella provinciale, che risente di tanti piccoli comuni isolati che la abbassano considerevolmente. E quindi, se nell’ordinanza di mercoledì Succivo sembrava già pronta a vedersi recintata, coin tanto di esercito, carabinieri e flashmob sui balconi, oggi l’aumento del contagio cala ancora di più. Tre

nuovi positivi nelle ultime 24 ore. Questo dato della stessa Asl sta a significare che su 1.000 abitanti di Cesa, ieri si è positivizzato lo 0,35. Una cifra che, basata sulla media dei giorni scorsi, vede un calo importante del trend.

Incredibilmente, inaspettatamente, sorprendentemente, l’azienda sanitaria della provincia di Caserta potrebbe aver preso una cantonata.