Bomba di camorra in Municipio, sindaco “sotto scorta”

16 Dicembre 2023 - 11:59

La decisione del Comitato per l’ordine e la sicurezza.

CELLOLE. Il vero e proprio attentato di due giorni fa nel comune di Cellole, ha destato preoccupazione tra gli amministratori e la popolazione. All’ingresso dell’aula consiliare, giovedì scorso, è stata trovata una bomba innescata. Si è trattato sicuramente di un’intimidazione per qualcosa che attiene all’amministrazione comunale.

Una bomba artigianale costituita da due bottiglie entrambe piene di benzina. Le due bottiglie erano collegate a delle batterie, assicurate agli involucri contenenti il carburante con degli elastici molto stretti. L’innesco è partito e ha prodotto subito danni al corridoio del Comune. Qualche coraggioso ha impugnato l’estintore e l’ha spento, probabilmente un attimo prima che la combinazione tra fiamme già innescate e carburante, determinasse quella deflagrazione che di solito si verifica nelle auto che vanno a fuoco quando il calore delle fiamme si aggancia alla quantità più grande di benzina o di gasolio.

La tipologia della bomba rende molto plausibile l’ipotesi di una matrice camorristica. Di qui la decisione, dopo la riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, di istituire una vigilanza presso la residenza privata del sindaco e presso il Municipio.