Fa il prelievo, prende l’auto e va via, ma è la macchina di un altro. Il divertente “furto involontario” alle Poste
19 Settembre 2019 - 16:23
CASAL DI PRINCIPE (red.cro.) – “Sì, sono stato io. Ma mi sono confuso“.
Potrebbe essere ciò che ha detto un carrozziere, fermatosi al Postamat dell’ufficio di corso Umberto a Casal di Principe per prelevare contanti. Dopo aver fermato la sua Fiat Panda, con le chiavi inserite nel cruscotto, è andato allo sportello. Contestualmente il fato ha voluto che un’altra Fiat panda, identica alla sua, avesse fatto lo stesso percorso. Entrambi i due guidatori avevano lasciato le chiavi inserite nel quadro, forse vista la rapidità dell’azione da compiere e la compresenza di un’auto dei carabinieri.
Il nostro carrozziere, fatto il suo prelievo, ha messo in moto la macchina e si è mosso verso via Roma. Tutto ciò mentre l’altro uomo si è era reso conto dello scambio. Quindi, lo sbadato guidatore si è ritrovato ad un passo dall’essere inseguito dai carabinieri, senza sapere cosa diamine stesse avvenendo. Capito il misunderstanding, è stato lo stesso carrozziere a fermarsi e a spiegare il tutto agli uomini dell’Arma e a raccontare tutto su Facebook, dove già erano partite le “denunce social” per il furto alle Poste.