COVID. Indagine per omicidio colposo per un paziente morto in clinica. Ora decide il giudice
24 Dicembre 2022 - 09:33
Secondo quanto denunciato dai suoi familiari sarebbe morto per complicanze legate al virus che avrebbe contratto durante il ricovero
MADDALONI – Sarà il giudice Giovanni Mercone del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere a decidere sulla richiesta di archiviazione avanzata dal pm Verde per un caso di omicidio colposo da Covid. Secondo quanto denunciato dai familiari di un paziente il loro caro sarebbe morto per complicanze legate al virus che avrebbe contratto durante il ricovero in una struttura sanitaria di Maddaloni.
I fatti risalgono all’ottobre del 2020 quando un 72enne casertano si recò nella struttura per un intervento di rimozione di un tumore. Dimesso dopo venti giorni circa, nonostante avesse presentato febbre nei giorni precedenti, al momento delle dimissioni, secondo quanto denunciato dai familiari, non gli sarebbe stato praticato un tampone nonostante, proprio in quei giorni, all’interno della clinica ci sarebbe stato un focolaio Covid, con una ventina di contagi circa.
A sei giorni dal rientro del paziente a casa la situazione precipitò tanto che per il 72enne si rese necessario il ricovero presso l’ospedale di Caserta dove risultò positivo al coronavirus e dove pochi giorni dopo avvenne il decesso.
Sulla vicenda il pm Verde ha avanzato richiesta di archiviazione sostenendo che il contagio potrebbe essere avvenuto anche nei giorni di degenza a casa. Una richiesta a cui si sono opposti i legali della famiglia della vittima e che ora dovrà essere discussa dinanzi al gip Mercone.