ECCO I TRE NUOVI NOMI. MAZZETTE & CAMORRA. Altri indagati nell’inchiesta DDA dopo l’arresto di Raffaele Pezzella, Tullio Iorio e Piero Cappello

8 Novembre 2023 - 16:33

CASERTA – Non sappiamo si fermerà qui l’inchiesta della DDA di Napoli sugli appalti truccati da tre milioni di euro a Calvi Risorta.

Quello che è certo è che, al momento, sono sei gli indagati.

Oltre ai due arrestati in carcere, Raffaele Pezzella e Tullio Iorio, e al recluso ai domiciliari, Piero Cappello, gli altri indagati a piede libero sono: Giuseppe Napoletano, 40 anni, di Casal di Principe, accusato di riciclaggio; Carmine Petrillo, 42enne di Caserta, accusato di riciclaggio e intestazione fittizia di società (CGS srl); stesso reato contestato al 45enne di Casapulla Carlo D’Amore, sulla carta rappresentate di Comed, impresa gestita dal Pezzella, che nel 2019 aveva vinto la gara per la ristrutturazione dell’auditorium di via Ceccano, lavori da oltre un milione di euro commissionati dall’amministrazione provinciale di Giorgio Magliocca e dove dopodomani si terrà, guarda le coincidenze, un importante meeting proprio sul tema della corruzione (clicca e leggi). L’impresa, proprio per l’influenza di Pezzella, ha beccato un’interdittiva antimafia

Le indagini, condotte dai Carabinieri dall’anno 2021, caratterizzate da numerose e penetranti intercettazioni telefoniche ed ambientali, combinate con mirate attività di riscontro anche di flussi bancari, hanno permesso di accertare la capacità di infiltrazione dei due imprenditori nel settore degli appalti pubblici e il condizionamento delle procedure, con

la finalità di aggiudicarsi lavori i cui compensi, in parte, sono stati destinati a finanziare il citato Clan dei Casalesi.