I NOMI. DROGA & CAMORRA. In fin di vita il 46enne colpito da una testata di un personaggio noto della criminalità, forse organizzata. Sullo sfondo gli interessi legati al mercato della droga

Vi forniamo altri dettagli sull’episodio verificatosi ieri sera all’esterno di un centro scommesse. Niente che abbia a che vedere con la sfortuna o con l’evento casuale. L’arrestato è personaggio noto alle forze dell’ ordine in un contesto territoriale dominato per anni e anni dal clan dei Muzzoni

CELLOLE (g.g.) Le condizioni cliniche di Roberto Fusciello sono gravissime. Dopo essere stato ricoverato, in un primo tempo, all’ospedale di Sessa Aurunca, è stato trasportato a quello di Caserta. Da Cellole arrivano notizie inquietanti e c’è chi, addirittura, parla di morte cerebrale.

A colpirlo al culmine di una lite, è stato Gianluca Sangiorgio. Non si tratta di un nome uscito dal nulla, perchè già in passato era stato coinvolto in episodi, collegati direttamente o indirettamente al traffico degli stupefacenti.

Ai carabinieri accorsi sul posto, qualcuno ha raccontato che Fusciello in realtà era caduto battendo la testa. Tesi a cui i militari della stazione di Cellole, raggiunto prestissimo da quelli del nucleo operativo radiomobile della compagnia di Sessa Aurunca, non hanno creduto procedendo all’arresto di Gianluca Sangiorgio, con l’accusa di tentato omicidio che si trasformerebbe, in omicidio, in caso di morte del 46enne colpito.

Ricordiamo che il territorio che si collega alla statale 7 Quater, cioè alla Domiziana, compreso Cellole Baia Domizia è afflitto dalle trame della criminalità organizzata, per anni gestita dal clan Esposito, di Sessa Aurunca o dei Muzzoni che dir si voglia. Una camorra che, a differenza di altre camorre di clan, ha sempre puntato sui grandi guadagni dello spaccio.

Non è affatto da escludere che l’atto di brutale violenza, la testata, che ha ridotto in fin di vita Roberto Fusciello sia in qualche modo collegabile a queste dinamiche.

Naturalmente, terremo il canale aperto su questo episodio per fornirvi aggiornamenti sullo stato di salute di Fusciello e un racconto ancor più dettagliato sulle dinamiche legati ai fatti appena narrati e ci raccontano di un’attività strutturata su questo territorio relativo allo spaccio di stupefacenti.