Il CORONAVIRUS uccide l’avvocato Enrico Tuccillo, molto noto in provincia di CASERTA. Si occupò del processo per il riconoscimento di Diego Armando Maradona jr
13 Aprile 2020 - 10:38
CASERTA – Lutto nel mondo forense: il coronavirus si è portato via a 78 anni, Enrico Tuccillo, notissimo penalista napoletano, ma molto noto anche nella nostra provincia per il lavoro svolto nei processi tenutisi nei tribunali di Santa Maria Capua Vetere e in quello di Aversa-Napoli nord.
Il nome di Tuccillo conquistò la cima delle cronache nell’anno 1986 quando assunse il mandato firmatogli da Cristiana Sinagra, la ragazza napoletana rimasta incinta e che, dopo una battaglia durata molti anni, ha ottenuto dal tribunale il riconoscimento della paternità di Diego Armando Maradona di suo figlio che da tempo porta lo stesso nome e lo stesso cognome del padre che da questi è stato finalmente accolto.
Di lui si ricorda anche la difesa di un parroco del rione Sanità accusato di abusi su un seminarista. Assunse anche la difesa dell’allora arcivescovo di Napoli Michele Giordano, al tempo della famossisima inchiesta in cui il prelato fu coinvolto con l’usura come ipotesi di reato. Viveva con grande trasporto la sua fede, che ha testimoniato direttamente con l’ordinazione al diaconato laico.
Dai primi giorni di marzo la febbre, le prime complicazioni polmonari, il ricovero che non è servito però a strapparlo alla morte.