Il prefetto toglie le castagne dal fuoco a Magliocca e sospende Crisci dalla carica di consigliere comunale
17 Gennaio 2023 - 17:06
SANTA MARIA A VICO Manco a dirlo, l’abbiamo scritto, fresco fresco, stamattina (CLIKKA E LEGGI): provvidenziale, a togliere le castagne dal fuoco a Giorgio Magliocca, è arrivato il provvedimento del prefetto di Caserta che, mentre in altre occasioni ha atteso l’esito dei giudizi del Tribunale della Libertà o del Riesame, che dir si voglia, stavolta ha anticipato i tempi, provvedendo a sospendere Pasquale Crisci dalle cariche di consigliere comunale di Santa Maria a Vico e di consigliere provinciale di Caserta. Automaticamente, quella che è e resta una forzatura, rispetto al testo della ormai famigerata legge Delrio, cioè la previsione, all’interno dello statuto dell’amministrazione provinciale di Caserta, della figura del vicepresidente, che non esiste in nessuna sillaba della citata legge, non è più, per il momento, un affare di cui Magliocca si deve occupare, dato che, essendo sospeso da consigliere provinciale, il Crisci non può esercitare le mansioni di vice presidente. Il prefetto, infatti, non può sospenderlo da vice presidente. Nel momento in cui, però, gli toglie l’unico titolo normativamente regolare, cioè quello di consigliere provinciale, va da sé che Crisci decade automaticamente da vicepresidente dell’ente.