LA FOTO E IL NOME. Incidente mortale in moto, la vittima è un campione di equitazione

10 Agosto 2021 - 16:43

                     

CASERTA – Si chiamava Giuseppe Di Cerbo 53 anni, la vittima del tremendo incidente stradale avvenuto sulla Telesina lungo il tratto tra Faicchio e Puglianiello, quasi al confine con la provincia di Caserta, di cui abbiamo già dato notizia in un nostro articolo questa mattina (CLIKKA QUI PER LEGGERE

). Di Cerbo era un grande appassionato di cavalli, fu  campione nazionale di Team Penning,  molto conosciuto nella nostra provincia, era originario di Amorosi, e in particolare a San Tammaro dove per anni ha gestito un maneggio. Con lui viaggiava una donna 29enne che è rimasta gravemente ferita ed è in prognosi riservata all’ospedale San Pio. Numerosi i messaggi, in ricordo di Giuseppe, tra questi quello di Silvio Telese che scrive:” Cia Pe……..

L ultimo saluto che posso fare
Alla persona che mi ha cresciuto alla persona che mi ha reso quello che sono nel mondo dei cavalli ma soprattutto nel Team penning….
Si il team penning dove abbiamo vinto insieme trofei importanti e quante battaglie vinte dove hai il record imbattibile di 15 campionati consecutivi…… quando mi paragonano a te dicendo ma ti ha trasmesso davvero tutto io sono la persona più felice del mondo…. sei andato via con quello che amavi fare …..ora non mi resta che cercarti nei ricordi quei tanti ricordi quante uscite insieme quanti detti mi hai insegnato … ricordo la prima volta che ti ho sbalordito avevo sette anni eravamo in macchina avevo 7 anni e già passavo giornate intere con te, mentre eravamo in macchina ti rompevo le palle dicendoti che sapevo guidare la macchina e tu non ci credevi quando ad un certo punto con il tu carattere diretto e sincero ti fermasti in mezzo alla strada dicendo mo me cacat o cazz fam vere che sai fa….. e mentre guidavo mi guardavi incredulo…. come quando mi lasciavi andare a casa con la tua moto senza patente e mi dicevi fai quello che ti piace si vive una volta sola…… O SECOND È O PRIM A PERD ma tu sei stato sempre il 1 il Maradona del team penning e roping”.