LA MORTE DELLA PICCOLA AURORA. Genitori a processo per omicidio volontario aggravato
17 Dicembre 2024 - 19:14
Morta lo scorso 2 settembre, dopo appena 45 giorni di vita
SANTA MARIA A VICO – Compariranno il prossimo 28 gennaio, davanti alla Corte di Assise del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Emanuele Savino, 27 anni, ed Anna Gammella, 19 anni, difesi dagli avvocati Carlo Perrotta e Davide Pascarella, genitori della piccola Aurora Savino, morta lo scorso 2 settembre, dopo appena 45 giorni di vita.
Pe entrambi l’accusa è di omicidio volontario aggravato.
I due, genitori di Aurora e di altri due bimbi, che si trovano attualmente in una casa famiglia, sono stati arrestati lo scorso 14 novembre nella loro abitazione di Santa Maria a Vico ed hanno negato, nel corso dell’interrogatorio di garanzia, gli addebiti mossi dalla Procura sammaritana.
Procura la cui tesi accusatoria nasce soprattutto dagli esiti dell’autopsia effettuata sul corpo della piccina. Dall’esame, infatti, è emerso che Aurora aveva una duplice frattura al cranio, causata da un trauma contusivo ed un ematoma sull’emisfero sinistro. Questa duplice lesione avrebbe prodotto un’encefalopatia da ipertensione endocranica.