MARCIANISE. Andiamo malissimo: assunzione illegale con revoca misteriosa e, di fatto, secretata della determina, a vicenda smascherata
28 Settembre 2023 - 19:21
Doveva essere utilizzato solo l’elenco inviato dal Cub e invece è saltato fuori il nome di una tale Anna Zampella. Ora, la segretaria comunale Maria Carmina Cotugno faccia subito chiarezza. In calce all’articolo la copia integrale della determina di revoca
MARCIANISE – (g.g.) Non gira molto bene, in questo periodo, alla segretaria comunale di Marcianise Maria Carmina Cotugno. Nei giorni scorsi, ci siamo soffermati a lungo su una bizzarra determina firmata dal dirigente del settore Urbanistica e Lavori pubblici Michele Punzo ed evidentemente costruita con il contributo tecnico e, in quanto tale legittimo, della segretaria, nella quale veniva attribuito all’architetto Angelo Piccolo un incarico di “Elevata qualificazione” , grazie al quale assumeva il controllo della delicatissima e desideratissima area dell’edilizia privata, quella in cui si rilasciano permessi a costruire e concessioni varie (clicca e leggi)
Stavolta, il fatto, a nostro avviso, è anche più serio. Riguarda, infatti, una serie di atti, di determine firmate direttamente dalla segretaria generale Cotugno.
Ma andiamo per ordine: il 30 maggio scorso, il Comune di Marcianise ha richiesto all’agenzia regionale Ormel l’elenco del personale in disponibilità ai sensi degli articoli 33, 34 e 34 bis del decreto legislativo n.165/2001. Trascorrono due settimane e il 13 giugno scorso l’Ormel ha comunicato al Comune di Marcianise l’elenco dei lavoratori interessati, sottolineando che questi andavano attinti dagli elenchi di disponibilità del Cub, consorzio unico di bacino delle province di Caserta e Napoli, che per i pochi che non lo sanno, è il super carrozzone, oggi in liquidazione, risultante dell’accorpamento dei 4 consorzi provinciali della monnezza, il CE1 (Matese), ilCE2 (Santa Maria Capua Vetere, Aversa e agro aversano), il CE3 (Caserta, Marcianise, Maddaloni e dintorni) e il famigeratissimo CE4 (Mondragone, Castel Volturno fino a Capua) .
Com’è noto ai lettori di questo giornale, la Regione, da diversi anni, ha riservato a questi lavoratori una corsia preferenziale nelle procedure di assunzione da parte degli enti locali.
Tre giorni dopo, cioè il 16 giugno, il Cub invia un elenco al Comune di Marcianise comprendente 94 nomi. Per pura curiosità vi diciamo che tra questi ci sono anche nominativi eccellenti come quelli dell’attuale sindaco di Vitulazio Antonio Scialdone e quello di Luigi Ferraro, fratello di Nicola Ferraro, l’imprenditore di Casal di Principe bla bla bla. Questo elenco di 94 nomi comprende personale appartenente alle categorie D3, D1, Categia C, B3 e B1.
Tutta area amministrativa. La precisazione non è superflua e questo elenco viene calibrato sulla richiesta specifica dei profili formulata dal Comune di Marcianise.
Il 30 giugno scorso, la Cotugno firma una determina, a seguito della quale, il successivo 3 luglio salta fuori un avviso pubblico di selezione per la ricollocazione del personale in disponibilità riservato e-sclu-si-va-men-te ai lavoratori del Consorzio Unico di Bacino delle province di Napoli e Caserta.
Quindi, ci siamo capiti bene? Esclusivamente
“Con il presente avviso -scrive la segretaria Cotugno – intende acquisire manifestazioni di diponibilità da parte del personale collocato nell’elenco di disponibilità trasmesso dal consorzio di bacino con pec del 16 giugno 2023″
Inizia a questo punto la procedura. Non sappiamo quanti dei 93 danno la propria disponibilità ma sappiamo che c’è un 94esimo, pardon, una 94esima che si muove come la classica imbucata in una festa.
E questa sarebbe un’ottima giustificazione per quello che è successo poi a difesa della segretaria comunale. Una giustificazione, però, surreale, impossibile, visto e considerato che la possibilità di esprimere una manifestazione di interesse era indiscutibilmente, inderogabilmente, inemendabilmente circoscritta al perimetro comprendente i 93 nomi del Cub, frutto dell’indicazione vincolante dell’Ormel della regione Campania.
E poi, ammesso e non concesso che la signora Anna Zampella, cioè la 94esima, si sia imbucata lei nell’elenco di chi ha dato la disponibilità. E’ molto difficile, anzi impossibile ritenere che si sia trattato di un mero errore quello che è capitato dopo. Questa persona da quando ci risulta è una valente operatrice ecologica, pur essendo fuori dal novero delle figure professionali richieste dal Comune di Marcianise, solo di tipo amministrativo, deve aver falsificato la documentazione presentata da imbucato visto che di professione fa l’operatrice ecologica. Se è vero come è vero che non solo entra a far parte dei partecipanti al concorso per assunzione di figura amministrativa, ma, da operatrice ecologica lo vince anche.
Il 14 settembre viene pubblicata, infatti la graduatoria con la quale si sancisce l’assunzione del signor Fabrizio Corbo, effettivamente nell’elenco dei partecipanti legittimi, in quanto attinti dal personale Cub, ma anche l’assunzione della signora Anna Zampella che nell’elenco Cub non c’è mai stato.
A Marcianise si comincia a parlare, anche troppo, di questa storia e la dottoressa Maria Carmina Cotugno, alla quale ripetiamo non gira troppo bene in questo periodo, produce, proprio oggi 28 settembre una determina in cui revoca la graduatoria e dunque l’assunzione di Anna Zampella.
Adesso, uno è portato a pensare che, prestandosi questo papocchio a più di un dubbio effettivo, obiettivo e anche aduna montagna di maldicenze, al segretaria Cotugno si vada ad alzare dicendo a tutti “We, ragazzi, non cominciate a farvi i film, qui non c’è nulla di misterioso”
No, la Cotugno fa esattamente il contrario nel momento in cui blinda, dentro ad una discutibilissima ragione di privacy (vorremmo ricordarle che l’Anac afferma che solo in casi rarissimi relativi ad esempio agli elenchi degli indigenti, si può rendere invisibile agli occhi dei cittadini un atto ammnistrativo) i motivi per i quali è stata disposta quella che definisce testualmente “l’esclusione della signora Anna Zampella” ai sensi della determina 412 del 27 settembre, precedente di 24 ore quella odierna.
Ma ci faccia il piacere, avrebbe esclamato Totò Ma esclusione da che cosa? Qui l’intera procedura, sin dal 30 maggio scorso ha specificato con chiarezza che tutta la partita delle assunzioni si sarebbe giocata all’interno di un elenco chiuso, sigillato, quello trasmesso dal Cub.
Da dove è uscita questa Zampella, chi l’ha messa in mezzo questa Zampella? La segretaria Cotugno deve fare chiarezza. Altro che privacy. Se si sta prestando a operazioni poco chiare, si scordasse che questo giornale ha fatto tutto quello che ha fatto, ha scritto tutto quello che ha scritto negli ultimi anni a Marcianise, perchè a comandare c’era Antonello Velardi. Noi abbiamo fatto e abbiamo scritto perchè vedevamo imbrogli, il compimento costante di reati. Il sindaco si chiamava Velardi, ma se si chiama Trombetta è la stessa cosa.
Forza, fuori la verità su questa Zampella. Guardate, noi siamo degli espertissimi degli 8 anni di Velardi. Una roba del genere in tutta franchezza pur avendone lui e i suoi combinate di cotte e di crude, non lo avevamo incrociato.