CASERTA. Ponte di Ercole, il comune ordina lo stop alle ambulanze. E i cittadini pensano a una modifica dell’arco
7 Novembre 2018 - 15:50
CASERTA – Nuovo capitolo nella storia dei lavori intorno al ponte di Ercole. E’ di ieri l’ordinanza, a firma del dirigente Giovanni Natale e il capo della polizia municipale De Simone che limita il transito per i veicoli di altezza superiore ai 2,2 metri.
Bene. Non proprio. La decisione, inevitabile dopo il caos provocato da un’ambulanza rimasta bloccatA domenica (CLICCA QUI PER LEGGERE) è arrivata l’ufficialità dello stop a determinati mezzi. L’armatura di sostegno ha ridotto l’altezza del Ponte di Ercole, la via più rapida per raggiungere l’ospedale di Caserta da Casagiove.
I lavori per ridare stabilità al ponte erano necessari, per riaprire il traffico da Ercole,l’armatura di sostegno ha provocato, però, anche un disservizio per il trasporto di soccorso da e per l’ospedale della città capoluogo. Il rischio di ritardare l’arrivo delle ambulanze al Sant’Anna e San Sebastiano è reale.
Abbiamo chiesto ai cittadini casertani e casagiovesi e in tanti si chiedono se non fosse meglio modificare il ponte. Allargarlo, rialzarlo, mantenendo la chiave di volta intatta, e renderlo riagibile per i mezzi di soccorso. Una scelta che in realtà sarebbe a carico della Soprintendenza per i Beni Culturali, il “proprietario” del ponte, ente che, per ora, latita.