MADDALONI. E che cavolo! CasertaCe “circondato”. In tanti vogliono far uscire che Gennaro Cioffi e la moglie grazie all’Isee hanno diritto all’assegno di povertà. Okay, sono nell’elenco ma vi diamo anche altri nomi

26 Luglio 2023 - 19:20

In calce all’articolo il post, non sappiamo se anonimo o non anonimo, intitolato “mascalzonate maddalonesi” che però allude. lascia intendere ma non si capisce perchè non faccia il nome e il cognome, mettendoci la faccia esattamente come questo giornale fa da sempre senza riserve e senza paura

MADDALONI(g.g.) Il buon Gennaro Cioffi riscuote molte simpatie ma altrettante antipatie, anzi probabilmente l’ex assessore oggi Consigliere Comunale di maggioranza, annovera molti più concittadini a cui sta cordialmente o poco cordialmente antipatico che estimatori.

Ce ne siamo accorti dalla molte sollecitazioni che abbiamo ricevuto nelle ultime 72 ore da quando cioè abbiamo scritto l’ultimo articolo dedicato alla notizia esclusiva riguardante i nomi eccellenti della politica e dell’imprenditoria casertana che, avendo presentato un modello Isee all’Inps, sono stati individuati come poveri e dunque nel diritto di usufruire dei 380 e passa euro contenuti nella carta di credito, vincolata a spese esclusivamente di generi di prima necessità, che il governo sta consegnando a tutti i cittadini con reddito al di sotto dei 15mila euro ma soprattutto attivi nella presentazione del citato modello Isee.

Come a Caserta Capoluogo, anche a Maddaloni l’elenco è molto lungo. Anzi, essendo la popolazione residente di Maddaloni la metà di quella di Caserta, gli 800 e più nomi valgono il doppio degli ugualmente 800 e più nomi trasmessi dall’Inps agli uffici comunali di Caserta.

Il citato Gennaro Cioffi è tra questi nomi. A questo punto abbiamo deciso, modificando il nostro programma giornalistico, che prevedeva, per motivi di semplice economia redazionale, di affrontare il tema solo relativamente al citato Capoluogo. Lo abbiamo fatto perchè magari qualcuno piò pensare che risultandoci umanamente simpatico, sin dal tempo in cui adottavamo affettuosamente il suo soprannome di “Mutandone“, #CasertaCe aveva deciso di tutelarlo. Ovviamente tutti quelli che ci hanno segnalato il suo nome compreso il signore che nel post fi Facebook allude a lui ma non ha il coraggio e gli attributi di declinarne pubblicamente le generalità che noi ci siamo anche un po’ stufati di farci strumentalizzare. Per cui, la prossima volta CasertaCe sarà pronta a occuparsi di certe notizie a condizione che a chi preme che queste escano venga allo scoperto altrimenti poi nomi e cognomi li facciamo noi. Ciò, semplicemente, per una questione di serietà e di equità. Secondo quello che è scritto nel post, tra i poveri di Maddaloni oltre a Gennaro Cioffi ci sarebbe anche la moglie, dunque entrambi hanno maturato il diritto di ricevere l’assegno di povertà da spendere per l’acquisto di beni di prima necessità.

Ma non è solo Gennaro Cioffi il nome conosciuto. Ad esempio c’è anche quello di Enzo Sforza politico pluristagionale che però, a quanto pare, ha già rinunciato all’assegno, fermo restando che, come abbiamo già scritto in occasione della vicenda di Caserta, ancor più importante nella consegna eventuale della card è, a nostro avviso, il fatto che determinate persone abbiamo presentato un Isee che da diritto a molte cose, autocertificando uno stato di semi indigenza.

Scoprendo l’elenco abbiamo incrociato anche il nome dell’ex Presidente del Consiglio Comunale Ciro Izzo. Poi quello dell’avvocato Michele di Lucca, dell’imprenditore Raffaele Luciano, la cui moglie si è candidata alale ultime elezioni comunali.

Questo è tutto per il momento e ribadiamo la raccomandazione-monito a chi spinge per far si che certi nomi escano in questo giornale di metterci la faccia esttamente come ce la mettiamo noi.