Il pentimento di Francesco Schiavone Sandokan. Malato dal 2018, ha seguito la strada dei figli Nicola e Walter
29 Marzo 2024 - 09:19
Malato dal 2018, poche settimane fa è stato trasferito nel carcere de L’Aquila
CASAL DI PRINCIPE – Non gode di un buon stato di salute: Francesco Schiavone Sandokan è malato di tumore dal 2018. Nelle scorse settimane un cambio di prigione, con trasferimento presso il carcere a L’Aquila si è reso necessario proprio per curarsi meglio presso l’ospedale San Salvatore, proprio come accaduto con Matteo Messina Denaro, arrestato lo scorso gennaio 2023 dopo 30 anni di latitanza e morto in prigione lo scorso settembre. E’ di questa mattina (CLIKKA E LEGGI) notizia del suo pentimento e della scelta di collaborare con la giustizia che arriva 26 anni dopo il suo arresto.
Non si sa quanto abbiano inciso le sue condizioni di salute sulla scelta di iniziare a collaborare con la giustizia ma potrebbe anche darsi che la sua sia stata una scelta mossa dall’esigenza di garantirsi cure migliori.
In queste ore i carabinieri si sono recati presso le abitazioni dei familiari del boss offrendo loro un programma di protezione come già successe dopo il pentimento, ma datato 2018, del figlio primogenito, Nicola Schiavone. In quel caso molti risposero picche decidendo di restare a Casal di Principe.
A novembre del 2021 anche l’altro figlio, Walter, ha seguito le orme del fratello Nicola collaborando con la giustizia, il anche se in questo caso l’atto non è stato mai deciso e determinato al punto da riscuotere la piena fiducia degli inquirenti.