Abusi sessuali su una paziente con problemi psichici. Assolto l’ex dirigente ASL Luigi Carizzone

AVERSA – Nelle scorse ore la seconda Sezione collegiale del tribunale di Aversa Napoli Nord, guidata dalla giudice Lucia Ferraro, a seguito delle discussioni del pubblico ministero e degli avvocati difensori Raffaele Costanzo e Giovanni Cantelli, ha assolto il dirigente dell’Asl di Caserta Luigi Carrizone, sotto processo con la pesante accusa di violenza sessuale e violenza privata.

Per la procura normanna, Carizzone, al tempo dirigente del Dipartimento di salute mentale di Aversa, avrebbe abusato di una sua paziente, sfruttando la condizione di inferiorità psichica, in ragione di uno stato psico patologico particolare della donna. Poi, in un’intercettazione telefonica si sarebbe sentito Carizzone chiedere alla donna di non far sapere nulla e di tenere segreto ciò che era successo.

Se, quindi, c’è stato un rapporto intimo tra l’ex dirigente del dipartimento di saluto mentale di Aversa e la sua paziente, Carizzone non ha compiuto abusi sessuali sulla donna.

Questo processo è gemmato dalle carte dell’inchiesta sui casi di truffa a corruzione all’ASL di Caserta e al Dipartimento di salute mentale. Un processo che, poche settimane fa, visto la prima udienza preliminare per Carizzone e altri 59 imputati (LEGGI QUI I NOMI).