Arresti al COMUNE di CASERTA. Fissato il Riesame per dirigenti e imprenditori finiti ai domiciliari
27 Giugno 2024 - 19:12
Domani mattina toccherà a Biondi e Rivetti, il 2 luglio a Natale e Porfidia.
CASERTA. Sono state fissate le udienze presso la dodicesima sezione del tribunale del Riesame, davanti alla quale sfideranno i cinque indagati finiti agli arresti domiciliari dopo la maxi inchiesta su corruzione e presunto voto di scambio al Comune di Caserta.
Già domani mattina si presenteranno davanti al magistrato del Tribunale della Libertà il dirigente Franco Biondi, difeso da Giuseppe Stellato, e Gioacchino Rivetti, l’imprenditore assistito invece da Vittorio Giaquinto e Luca Tornatora. Dovranno, invece, aspettare il 2 luglio il dirigente Giovanni Natale ed il dipendente del Comune, Giuseppe Porfidia assistiti dall’avvocato Vincenzo Iorio.
Resta, invece, in attesa di fissazione dell’udienza l’assessore Massimiliano Marzo, anche lui detenuto agli arresti domiciliari. Ricordiamo che, stando all’accusa mossa dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, gli imprenditori avrebbero favorito l’elezione di Marzo, per poi ottenere, una volta eletto ed una volta nominato assessore ai Lavori pubblici, gli appalti banditi dal comune capoluogo.