FRODE ALIMENTARE. In manette il ras Di Caprio del clan La Torre
30 Novembre 2018 - 13:14
MONDRAGONE (red. cro.) – I Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Frosinone hanno dato esecuzione ad una ordinanza emessa dal G.I.P. del Tribunale di Frosinone, Dott.ssa Ida Logoluso, applicativa della custodia in carcere nei confronti di Arturo Salvatore Di Caprio, ex reggente del clan camorristico La Torre di Mondragone. Di Caprio è finito in manette nell’operazione che ha coinvolti anche A.D.,51enne di Cassino anche lui in carcere, e della custodia domiciliare nei confronti di G.M., 64ennedi Grosseto, e di P.L., 45enne di Baiano , nell’ordine capo e promotori di un’associazione a delinquere finalizzata alla truffa ed alla frode fiscale nel settore della grande distribuzione alimentare.
Sono tuttora in corso di esecuzione i sequestri di beni mobili e immobili, conti correnti e quote societarie per un valore di circa 1 milione di euro riconducibili all’organizzazione, operante in tutto il territorio nazionale ma con sede principale nel frusinate. Sotto la direzione della Procura della Repubblica di Frosinone, gli investigatori del Gruppo Guardia di Finanza di Cassino hanno svolto indagini nei confronti di ventisei persone e quattordici società, a vario titolo coinvolte nell’articolato sistema di frode.