AVERSA, VOTO DI SCAMBIO. Il presidente del consiglio comunale Carmine Palmiero tuona: “Chi si vende per 50 euro, non potrà essere nè mio elettore, nè mio amico”
14 Settembre 2020 - 12:52
AVERSA – (Lidia e Christian de Angelis) Non è il solito caso di chi “qui lo dice e qui lo nega”, ma una sortita coraggiosa di un politico locale che, in nome della coerenza, mette sul piatto anche il peso istituzionale della carica che ricopre, cioè quella di presidente del consiglio comunale di Aversa.
Non fa nomi Carmine Palmiero, ma la sensazione che si coglie nel suo post facebook che ripubblichiamo integralmente in calce a questo breve articolo, ci riporta ad una conoscenza, da parte sua, di fatti riguardanti la pratica criminale, ma dalle nostre parti assolutamente normale e tranquillamente sviluppata, del voto di scambio, del voto dato in cambio di danari.
Carmine Palmiero parla di 50 euro a voto, prendendo sdignosa distanza da chi queste pratiche starebbe esercitando nei giorni, ormai un pò convulsi, della campagna elettorale per le Regionali, vissute in maniera piuttosto tesa ad Aversa, soprattutto all’interno della maggioranza amministrativa che Stefano
Graziano avrebbe voluto cannibalizzare, ma che cannibalizzare non si è fatta, almeno per quanto riguarda 6 consiglieri, i quali, a partire proprio dal presidente del consiglio comunale Carmine Palmiero, hanno rivendicato il diritto politico di una scelta pienamente libera, schierandosi dalla parte di Gennaro Oliviero.
Comunque, situazione da monitorare nella città normanna.