MORTO CARBONIZZATO. In ballo 10 mila euro tra la vittima e il presunto killer che avrebbe dato fuoco al prof: “Non ho ucciso Pietro”

5 Novembre 2023 - 17:59

CELLOLE – E’ stato ucciso venerdì pomeriggio nella pineta Pietre Bianche di Cellole, carbonizzato all’interno della Dacia Duster di proprietà dell’anziana madre, Pietro Caprio, docente di scienze motorie, 58enne di Cellole.

Ad essere accusato dell’omicidio e del reato di distruzione di cadavere è Angelo Gentile, 84 anni di Baia Domizia.

I carabinieri di Sessa Aurunca hanno rintracciato l’anziano grazie alle immagini di videosorveglianza di via Pietre Bianche. Dai filmati hanno notato la Fiat Palio di Gentile che si affiancava a quella della vittima. Dopo circa 20 minuti solo la vettura dell’indagato lasciava la zona. L’uomo è stato trasferito al carcere di Santa Maria Capua Vetere.

Non ho ucciso Pietro. Mai fatta una minaccia, mai avuto problemi, ha detto Angelo Gentile, parlando con gli inquirenti.

L’indagato, interrogato per 4 ore, avrebbe ammesso di conoscere la vittima e che gli avrebbe prestato 10mila euro, parte dei quali già restituiti, secondo quanto da lui raccontato.