Omicidio Vassallo. Tra gli indagati anche due carabinieri casertani

28 Luglio 2022 - 16:58

AVERSA/CASAGIOVE – Ci sarebbero anche un colonnello dei carabinieri e un ex carabiniere tra i nove indagati dell’inchiesta della procura di Salerno sull’omicidio, avvenuto 12 anni fa, del sindaco di Pollica Angelo Vassallo: si tratta, secondo quanto trapela dal riserbo degli inquirenti, del colonnello Fabio Cagnazzo e dell’ex carabiniere Lazzaro Cioffi, che era già indagato per il delitto ed è stato di recente condannato a 15 anni di carcere per concorso esterno in traffico internazionale di droga e altri reati. Sottufficiale, Cioffi per lungo tempo è stato collaboratore di Cagnazzo, che all’epoca dei fatti era comandante provinciale dell’Arma di Frosinone.

Il movente dell’omicidio del ‘sindaco pescatore’, secondo gli inquirenti, sarebbe da ricercare nella “necessità” di farlo tacere sullo spaccio di droga – che avrebbe avuto come base il porto turistico di Acciaroli – di cui era giunto a conoscenza e che avrebbe avuto intenzione di denunciare. Insomma, Vassallo fu ucciso perché non denunciasse gli affari illeciti che avvenivano in paese, per non essersi piegato alle logiche dei criminali.