Per la procura la morte di Romano Piccolo è stata omicidio colposo: medico dell’ospedale di CASERTA a rischio processo

CASERTA – Per la procura di Santa Maria Capua Vetere poteva essere evitata la morte di Romano Piccolo, uno dei fondatori della JuveCaserta.

Secondo i pm, infatti, il medico del pronto soccorso dell’ospedale di Caserta, B.M., 52enne, non avrebbe compiuto alcuni analisi – ecografia pelvica e addominale – che avrebbero forse aiutato a capire la situazione fisica di Piccolo, deceduto all’età di 86 anni, a cavallo tra l’ottobre e il novembre del 2020.

L’emorragia, quindi, poteva essere fermata da alcuni controlli non eseguiti, dice l’accusa.

La difesa del medico, invece, si basa sui valori di concentrazione dell’emoglobina nel sangue e sulla comunque buona condizione, vigile, di Piccolo al momento dell’arrivo in pronto soccorso.

Nelle prossime ore la giudice per l’udienza preliminare deciderà se rinviare a giudizio il medico.