OMICIDIO CAPRIO. Lunedì la verità su come è morto il prof carbonizzato nell’auto

11 Novembre 2023 - 09:56

Esame disposto dalla Procura della Repubblica di S. Maria Capua Vetere

CELLOLE – È stata fissata per lunedì 13 novembre l’autopsia su quel che resta del corpo carbonizzato di Pietro Caprio, il docente di Scienze motorie di Cellole trovato sabato, 4 novembre, nella Pineta in località Pietre Bianche, a Baia Domizia. A chiedere l’esame, i sostituti procuratori Chiara Esposito e Gionata Fiore che seguono le indagini fin dall’inizio.

Da una prima Tac, come da noi raccontato in un articolo pubblicato ieri (CLIKKA E LEGGI), è stato riscontrato un colpo di fucile sul fianco destro del docente. Questo ne avrebbe provocato la morte, prima che il cadavere venisse dato alle fiamme, nella Dacia Duster di proprietà dell’anziana madre. Per l’efferato delitto è stato fermato Angelo Gentile, 84enne di Cellole, accusato di omicidio e distruzione di cadavere.

I carabinieri della compagnia di Sessa Aurunca sono risaliti a lui grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza di via Pietre Bianche. A casa di Gentile, poi, i militari, perquisendo i locali, hanno trovato e sequestrato due fucili da caccia detenuti dall’anziano. Da uno di questi potrebbe, quindi, essere partito il colpo mortale. Angelo Gentile, difeso dall’avvocato Gabriele Gallo,

è ora ai domiciliari.