IL DELITTO DI BAIA DOMIZIA. Prof ucciso con un colpo di fucile al fianco

9 Novembre 2023 - 19:17

Impossibile effettuare un’autopsia. Ai domiciliari il presunto assassino Angelo Gentile.

BAIA DOMIZIA/CELLOLE Sul cadavere carbonizzato di Pietro Caprio, il docente di Scienze motorie di Cellole, ritrovato morto nell’auto della sua anziana madre, una Dacia Duster, la scorsa settimana in località Pietre Bianche, è stata eseguita una Tac che evidenzierebbe un colpo di fucile sul fianco destro dell’uomo. Così, dunque, sarebbe stato ucciso il prof, prima che l’auto venisse data alle fiamme. Il rogo ha, infatti, divorato quasi del tutto il suo corpo e, quindi, il medico legale non ha potuto precedere con una rituale autopsia. Restavano solo le ossa delle braccia, delle gambe e l’arcata inferiore dei denti.

Ricordiamo che, per la Procura di Santa Maria Capua Vetere, colpevole dell’omicidio e della successiva distruzione del cadavere è l’82enne Angelo Gentile, ai domiciliari, che, secondo gli inquirenti, per questioni economiche avrebbe ucciso l’insegnante e dato fuoco all’auto.