NOTIZIE DAL COMUNE DI CASERTA

BLITZ DELLA FINANZA A CASERTA PER L’URBAN CENTER. Ci scrive Petriccione del Consorzio Triangolo Lariano: “Nessun rapporto con Piero Cappello, noi persone per bene”. CasertaCe: “Mai detto il contrario, ma su Della Corte (e non solo) abbiamo ragione noi”

Riceviamo e pubblichiamo la nota del presidente dell’ex Consorzio Imprese Casertane, ora con sede in Lombardia, regione dalla quale è stata ispirata la nuova denominazione. Petriccione dichiara di non aver mai avuto rapporti con Cappello e di essere da 30 anni in questo settore, mai sfiorato da possibili connessioni criminali. Ovviamente gli crediamo e non possiamo fare altrimenti. Far finta, però, che questa gara, analizzata dalla Guardia di finanza, non sia simile ad altre procedure finite in processi istruiti da procure ordinarie e dalla DDA sarebbe nascondere qualcosa ai lettori. E non è corretto. Sulle ditte invitate e sulla posizione di Della Corte, poi, abbiamo qualcosa da aggiungere

ASI CASERTA. La presidente fa “ammuina” per distrarre. Supergara d’appalto da 5 MILIONI assegnata con ribasso ridicolo del 13%. La nomina dell’avvocato e tutte le ombre

Stavolta non ci facciamo fare fessi e non rispondiamo all’ennesimo post. Perché CasertaCe si pone il problema di informare ai cittadini e abbiamo sempre offerto (invano) a Raffaella Pignetti a rispondere nel merito dei nostri articoli e non l’ha mai fatto. Un caso che non ci convince: aggiudicazione in un primo tempo messa in discussione per ribasso anomalo (più che anomalo). Poi, la nomina di un avvocato di Roma e la sera stessa…

CASERTA. Franco Biondi e Luigi Vitelli revocano la terza loro gara in 3 mesi. Poi, se qualcuno dice che stanno inquinando le prove gridano all’aggressione giornalistica

172 mila euro aggiudicati nel mese da aprile dal terzetto Biondi-Vitelli-Di Tora, due indagati per corruzione al comune di Caserta e l’altro imputato per concussione e stralciato dalla Tangentopoli casertana solo grazie all’abolizione del reato di abuso di ufficio. Una procedura fuorilegge in quanto vìola le norme previste dal decreto Trasparenza e dal Codice degli Appalti