NOTIZIE DAL COMUNE DI CASERTA

L’INCHIESTA SCOOP. La lettera segreta scritta da un grande studio milanese, con l’ispirazione divina del vescovo Lagnese e di don Antonello Giannotti, a Carlo Marino e a Franco Biondi in cui chiede, sul Macrico, di modificare il Puc manco adottato, ma che loro (e lui) già conoscono. L’occhiolino all’ingegnere Biondi sugli incarichi professionali

E’ stata scritta ad aprile e addirittura contiene già tutte le coordinate del Piano urbanistico attuativo relative a volumetrie, abbattimenti e ricostruzioni da realizzare all’interno del Macrico, distinguendo quello che dovrà realizzare lo studio Alvisi-Kirimoto per la proprietà e ciò che la proprietà metterebbe a disposizione di Biondi in termini di incarichi, consulenze e via dicendo.

Sei archiviazioni-assoluzioni contro due multe. Oggi ne abbiamo “presa” una di 2mila euro ingiustamente. Ma la battaglia in Tribunale, in Appello, in Cassazione, su CasertaCe continuerà ogni giorno, ogni minuto contro il malgoverno della presidente ASI

In calce all’articolo leggerete l’immancabile nota della signora Pignetti che fa esattamente ciò che io non faccio quando sono prosciolto, e accade spessissimo per le querele da lei presentate e pagate con i soldi pubblici. Solo nel 202a l’ASI ha speso 451mila euro di incarichi legali esterni, stigmatizzati dai revisori dei conti. Chi crede nel diritto, nella legalità aspetta l’Appello, aspetta la Cassazione e noi continueremo a testa alta, petto in fuori a occuparci della mala gestio di questo consorzio intercomunale esattamente come facciamo con quella che connota tanti enti locali di questa provincia, tanti altri consorzi, idrico, bonifica, Ato assortite etc . Non arretreremo di un centimetro

IL FOCUS. GLI ARRESTI AL COMUNE DI CASERTA. Ciro e Raffaele Nunziante, gli eroi delle due tonache: sono nel cuore e nelle opere del vescovo Pietro Lagnese e don Antonello Giannotti

I due autorevoli religiosi non saranno rimasti certo bene nell’apprendere l’arresto del 31enne costruttore, che già sta operando all’interno e attorno al Macrico con due affidamenti, entrambi coordinati dall’onnipotente architetto Dante Specchia che dalla Curia ha pure incassato acconti per Rup su lavori da 2 milioni di euro pagati dal Pnrr, al Duomo e a San Rufo. IN UN PROSSIMO ARTICOLO SVELEREMO ALCUNI DETTAGLI CLAMOROSI DELL’OPERAZIONE MACRICO

CASERTA. Dopo gli arresti e il terremoto giudiziario, il consiglio domani voterà il consuntivo. Cosa faranno i consiglieri di minoranza in servizio stabile ed effettivo nel ricottificio?

L’intervento della magistratura ha scosso e turbato un sistema compromissorio in cui il “volemose bene” si concretizza ogni giorno a partire dai gettoni che si spartiscono nelle commissioni consiliari, senza fare una benemerita cippa, ammesso e non concesso che le commissioni si svolgano almeno per 5 o 10 minuti, perché di ciò non siamo affatto sicuri. SPICCA IN QUESTE ORE IL COMUNICATO DI PAOLO SANTONASTASO il quale, da giovane esponente politico, cerca di mantenere la barra dritta e, temendo defezioni nei banchi dell’opposizione, utilizza parole molto severe

ARRESTI AL COMUNE DI CASERTA. Determine false per lavori già fatti, acquisti alla Edil Marzo società dell’assessore, lavoretti a casa di Giovanni Natale. I casertani farebbero bene a star zitti e a non fingere sorpresa

Tutti sapevano quello che è successo per anni e anni, anche durante le amministrazioni precedenti nelle cucine degli orrori di palazzo Castropignano. Ma siccome questa gente come il popolo della città capoluogo, allora silenzio ipocriti avete sempre lasciato solo questo giornale unico a combattere per affermare un concetto semplicissimo: il banale, normale rispetto delle leggi da sempre violate

CASERTA Se gentilmente il vicesindaco Casale evitasse di prendere per i fondelli i cittadini, sarebbe bello: il capoluogo diventerà la città meno green d’Italia, perché qui sarà l’unico posto in cui le auto elettriche dovranno pagare fior di quattrini per parcheggiare

E’ trascorsa qualche settimana da quel comunicato stampa che francamente parte dal presupposto che le persone abbiano l’anello al naso. Noi vi dimostriamo che nelle 4 città principali del Paese le auto elettriche possono circolare nella maggior parte delle Ztl e possono parcheggiare gratis o quasi gratis (a Napoli 10 euro all’anno di permesso totale) in ogni parcheggio. Qui, invece, dopo due ore…