NOTIZIE DAL COMUNE DI CASERTA

ELEZIONI PROVINCIALI. Fratelli d’Italia si spacca. Il consigliere regionale Alfonso Piscitelli: “Farò votare per Angelo Di Costanzo”

Lo ha detto durante il suo intervento al congresso provinciale di Noi Moderati. Questo fatto ci dà la possibilità di rientrare sull’apparente assurdità della posizione di Gimmi Cangiano, presidente del partito casertano, il quale sta dicendo di votare il suo amicone di San Marcellino, Anacleto Colombiano. E dunque di votare un gruppo di potere che lui stesso aveva definito di matrice criminale. Ma questo non stupisce perché le sorelle Meloni, obnubilate dai voti iperclientelari conquistati alle ultime elezioni europee grazie alla coppia Cirielli-Gambino, non affrontano più la questione della quantità dei voti quale variabile importante, ma non al punto da trasformare il partito nelle peggiori espressioni della fine della Prima Repubblica che una giovanissima Giorgia Meloni (ma anche i suoi riferimenti politici) hanno combattuto, prima di impelagarsi anche loro – e parliamo di Gianfranco Fini – nelle accattivanti malie del potere

ELEZIONI PROVINCIALI. Cangiano e Fdi, ma non dicevate che la politica a Caserta era retta da un sistema criminale? E ora perché l’uomo della Meloni vota per quello che definiva sistema criminale?

Ci siamo ricordati di una intervista rilasciata dal deputato a meno di due mesi di distanza dalla sua elezione a presidente provinciale di Fdi. Come si suol dire, nel momento in cui la paragoniamo a ciò che Cangiano farà oggi, ci rendiamo perfettamente conto in che condizioni versi il partito della presidente del Consiglio in provincia di Caserta

Che pasticcio l’appalto da 20 MILIONI DI EURO sulla discarica di Maruzzella. Il misterioso ribaltone e i 4 milioni di anticipazione. La nuova provincia? Stiamo a posto: Colombiano, Caterino e De Rosa

I tre tra presidenza, vice e Gisec, con Zannini gran regista. Ci sono 100 milioni di euro da gestire con il PNRR, oltre a 15 milioni per un grosso appalto rifiuti. Sulla gara da 20 milioni, c’è un ricorso al Consiglio di Stato dopo l’incredibile ribaltone e quanto deciso dalla commissione sull’offerta tecnica. Nonostante ciò, all’impresa beneficiaria del ribaltone, con cantiere semi fermo, sono stati dati 4 milioni in acconto

CAMORRA E BUSTE DI SOLDI. “Che abbiamo il negozio?”. La sorella degli imprenditori Rea se la ride per le “strane magliette” chieste dal faccendiere di Nicola Ferraro. Ecco chi avrebbe aiutato a fare il cash con le fatture false

Nome in codice per i contanti, secondo una teoria, a nostro avviso credibile, dei magistrati Ranieri e Giordano della DDA di Napoli. I due milioni di euro sequestrati a casa di Giuseppe Rea sarebbero stati messi insieme anche grazie a delle fatture false da parte di imprenditori amici (non indagati): l’elenco delle società coinvolte

CASERTA. Prima Piantedosi sospende Franco Biondi, poi i commissari fanno il contratto “110” a Vitelli: errore madornale. Marino e il suo console potranno conoscere ogni penna che sarà spostata sul comune

In questo articolo esprimiamo ragioni generali, principali. Ma se saremo costretti, vi racconteremo di decine di fatti, di cose che questi due hanno fatto insieme. Se oggi Vitelli non è imputato come Franco Biondi nella tangentopoli casertana è solo perché il Parlamento ha eliminato dal codice penale il reato di abuso d’ufficio, con conseguente stralcio della posizione del vicepresidente dell’Ordine degli ingegneri. Così non va

LA GARA ASL TRUCCATA (E QUAL E’ LA NOVITA’). Il direttore Blasotti revoca ma poi non vince l’uomo di Ferraro ma gente dell’agro-aversano che aveva già fatto il pieno di milioni

L’ex re dei rifiuti mette in campo i Fiocco di Sparanise. In un primo tempo viene assecondato e secondo il pm alla “ricotta” partecipa anche Michelina Barca commercialista legatissima ai Rea. Ma alla fine vincono i Martino che già nel 2021 avevano intascato un milione e 500mila euro e che erano stati indagati per un’altra gara, sempre sulla legionella, bandita quella volta dall’Asl NAPOLI 1 e di cui CasertaCe aveva dato notizia