Super-cantiere a CASERTA. Progetto e direzione di Filippo Fecondo. Somiglia a quello Big Maxicinema-Caffè Toraldo con ditta in odore di camorra. LA FOTO E IL RACCONTO

Andiamo subito al punto, specificando cosa abbiamo trovato attraversando l’area Saint-Gobain. Forse il prossimo deposito di un supermercato, ma il comune di Caserta non ha pubblicato il permesso a costruire e manca il nome del proprietario e committente dei lavori. Su Egizya di Francescone, ritenuta dalla DDA di Napoli, ditta nelle mani di Camillo Belforte, figlio del boss Domenico, abbiamo già scritto. Ci sono anche le sue insegne su un cantiere in cui l’impresa esecutrice ufficialmente è la Reinforced Concrete che, caso vuole, ha la stessa sede di Egizya

TANGENTOPOLI ALLA PROVINCIA. Anche il dirigente Paolo Madonna è indagato. Ecco le strategie della difesa al Riesame patrimoniale. I pm fanno catenaccio sugli altri filoni di indagine

D’altronde era – almeno per noi – scontato. Perché era difficile ritenere che un sistema corrotto (qual è secondo noi) come quello dell’amministrazione provinciale di Caserta, da vent’anno a questa parte, poteva svilupparsi tramite solo le attività al settore Viabilità in capo al dirigente Gerardo Palmieri, al cui faceva da contraltare il settore puro dell’Edilizia di Paolo Madonna